Pubblicato da: Abbie | giugno 29, 2008

[contest] Vinci un MacBook Air

Altro contest, altra cosa. Non vi partecipo mai ma qui la posta, un Macbook AIR, è davvero alta. Lo fanno quelli di GuadagnoRisparmiando, un blog sul Risparmiare.

Abbie ritorna con un altro contest, C’è la possibilità di vincere un bel MacBook Air….questo sul sito Risparmiare.

Accorreteeee

Pubblicato da: Abbie | gennaio 20, 2008

www.ushoshunch.it

Mi sono trasferita su

 

http://www.ushoshunch.it

 

Venite a leggere lì le nuove news!!!! :p

 

Abbie aka Sil

Pubblicato da: Abbie | dicembre 12, 2007

Windows Live Writer

La Microsoft ha creato Windows Live Writer, uscito nella sua prima versione nell’agosto del 2006, nel gruppo dei servizi Windows Live. Si tratta di un blog software disponibile sugli SO Windows Xp e Windows VIsta, con licenza freeware.

 

Le principali caratteristiche sono:

  • supporto semplificato per l’inserimento delle immagini
  • supporto HTML
  • download automatico dei template
  • supporto tagging
  • integrazione delle mappe Windows Live Local

Viene supportato attualemente nelle piattaforme blog:

  • WordPress
  • Windows Live Spaces
  • TypePad
  • LiveJournal
  • Blogger
  • Google Blogger
  • e tutti i blog che supportano RSD (Really Simple Discoverability), Metaweblog API e Moveable Type API.

I post vengono gestiti offline con la possibilità di gestire più account, il facile inserimento di immagini e video, decidere la data e l’ora di pubblicazione e inoltre viene salvato il codice sorgente HTML per un’anteprima sempre a portata di mano.

Fonti:

http://wikipedia.it

Homepage

 

Pubblicato da: Abbie | dicembre 10, 2007

I primi 100 domini del web!

La storia di internet e del web risale a non molto tempo fa, quando non si pensava certo il “successo” che ha avuto negli anni successivi, fino ad arrivare a questi ultimi anni in cui internet si può definire quasi come una “enciclopedia universale” nella quale si può trovare a portata di mano qualsiasi informazione si voglia cercare, senza più sfogliare migliaia di libri.

Vagando per il web ho trovato una notizia molto curiosa sul sitoNewlauches in cui venivano citati i primi 100 domini, ecco la lista:

SYMBOLICS.COM March 15 1985
BBN.COM April 24 1985
THINK.COM May 24 1985
MCC.COM July 11 1985
DEC.COM September 30 1985
NORTHROP.COM November 7 1985
XEROX.COM January 9 1986
SRI.COM January 17 1986
HP.COM March 3 1986
BELLCORE.COM March 5 1986

IBM.COM March 19 1986
SUN.COM March 19 1986
INTEL.COM March 25 1986
TI.COM March 25 1986
ATT.COM April 25 1986
GMR.COM May 8 1986
TEK.COM May 8 1986
FMC.COM July 10 1986
UB.COM July 10 1986
BELL-ATL.COM August 5 1986
GE.COM August 5 1986
GREBYN.COM August 5 1986
ISC.COM August 5 1986
NSC.COM August 5 1986
STARGATE.COM August 5 1986
BOEING.COM September 2 1986
ITCORP.COM September 18 1986
SIEMENS.COM September 29 1986
PYRAMID.COM October 18 1986
ALPHACDC.COM October 27 1986
BDM.COM October 27 1986
FLUKE.COM October 27 1986
INMET.COM October 27 1986
KESMAI.COM October 27 1986
MENTOR.COM October 27 1986
NEC.COM October 27 1986
RAY.COM October 27 1986
ROSEMOUNT.COM October 27 1986
VORTEX.COM October 27 1986
ALCOA.COM November 5 1986
GTE.COM November 5 1986
ADOBE.COM November 17 1986
AMD.COM November 17 1986
DAS.COM November 17 1986
DATA-IO.COM November 17 1986
OCTOPUS.COM November 17 1986
PORTAL.COM November 17 1986
TELTONE.COM November 17 1986
3COM.COM December 11 1986
AMDAHL.COM December 11 1986
CCUR.COM December 11 1986
CI.COM December 11 1986
CONVERGENT.COM December 11 1986
DG.COM December 11 1986
PEREGRINE.COM December 11 1986
QUAD.COM December 11 1986
SQ.COM December 11 1986
TANDY.COM December 11 1986
TTI.COM December 11 1986
UNISYS.COM December 11 1986
CGI.COM January 19 1987
CTS.COM January 19 1987
SPDCC.COM January 19 1987
APPLE.COM February 19 1987
NMA.COM March 4 1987
PRIME.COM March 4 1987
PHILIPS.COM April 4 1987
DATACUBE.COM April 23 1987
KAI.COM April 23 1987
TIC.COM April 23 1987
VINE.COM April 23 1987
NCR.COM April 30 1987
CISCO.COM May 14 1987
RDL.COM May 14 1987
SLB.COM May 20 1987
PARCPLACE.COM May 27 1987
UTC.COM May 27 1987
IDE.COM June 26 1987
TRW.COM July 9 1987
UNIPRESS.COM July 13 1987
DUPONT.COM July 27 1987
LOCKHEED.COM July 27 1987
ROSETTA.COM July 28 1987
TOAD.COM August 18 1987
QUICK.COM August 31 1987
ALLIED.COM September 3 1987
DSC.COM September 3 1987
SCO.COM September 3 1987
GENE.COM September 22 1987
KCCS.COM September 22 1987
SPECTRA.COM September 22 1987
WLK.COM September 22 1987
MENTAT.COM September 30 1987
WYSE.COM October 14 1987
CFG.COM November 2 1987
MARBLE.COM November 9 1987
CAYMAN.COM November 16 1987
ENTITY.COM November 16 1987
KSR.COM November 24 1987
NYNEXST.COM November 30 1987

Come si può notare alcuni siti esistono ancora!!!

Alla base della registrazione di domini in forma testuale, c’è il DNS (Domain Name System), è un servizio utilizzato per la risoluzione di nomi di host in indirizzi IP e viceversa.

Per come è nato internet, cioè per scopi militari e universitari, è strano vedere che i primi domini siano .com, ovvero di scopo commerciale.

La storia di internet, del web e del DNS saranno maggiormente approfonditi in altri post!

 

Fonti:

http://newlaunches.com

http://wikipedia.org

 

 

Pubblicato da: Abbie | dicembre 7, 2007

Apple iPhone contest

Il team del sito www.theapplelounge.com ha deciso di mette in palio un iPhone. Questo “concorso”, se così lo vogliamo chiamare, è per tutti coloro che hanno un blog e che entro il 10 dicembre dedicheranno all’interno di esso un post dedicato a questo loro “progetto”, comunicandolo scrivendo un commento direttamente sul sito, dove troverete ulteriori dettagli! Il vincitore sarà estratto a sorte 🙂

 

Buona fortuna a me e a tutti i partecipanti! :p

Pubblicato da: Abbie | dicembre 5, 2007

Microsoft: Windows non usato, Windows rimbosato!

Nella maggior parte dei casi, comprando un pc nuovo, si sceglie la marca del computer, ma non il sistema operativo mmaol in quanto viene installato già di default Windows.

Questo comporta che, chi non usa Windows è obbligato a comprare lo stesso la licenza di Windows anche se non ne farà mai uso!!! Ma non sono molti quelli che sanno che ci sono aziende che vendono i propri computer senza l’OS preinstallato o con il sistema operativo scelto dall’utente finale.

Adesso la casa produttrice che vendono Pc senza SO, è la Dell, che però vende i suoi prodotti su internet.

E’ possibile farsi rimborsare le licenze Windows non utilizzate, infatti la licenza di Windows dice:

By using the software, you accept these terms. If you do not accept them, do not use the software. Instead, return it to the retailer for a refund or credit. If you cannot obtain a refund there, contact Microsoft or the Microsoft affiliate serving your country for information about Microsoft’s refund policies.

Utilizzando il software, si accettano questi termini. Se non li si accetta, non utilizzare il software. Invece, il ritorno al dettagliante per il rimborso o di credito. Se non è possibile ottenere un rimborso, contattare Microsoft o la filiale Microsoft servire per il vostro paese informazioni su Microsoft restituzione politiche.

Così, la Microsoft accetta il fatto che un utente non utilizzi il suo prodotto preinstallato e permette un rimborso, ma per ottenere questo rimborso bisogna passare dai legali.

Riporto l’esempio dell’Aduc con la relativa sentenza.

LA RICHIESTA DI RIMBORSO – A seguito di cio’, il 25 novembre 2005, abbiamo deciso di provare a scalare questa montagna, citando presso il Giudice di Pace di Firenze la Hewlett Packard, la quale ci aveva rifiutato il diritto al rimborso per un PC notebook con preinstallato Windows XP Home Edition. Dopo molteplici udienze e molta documentazione prodotta (che potete trovare seguendo i link qui a sinistra), il 18 ottobre 2007 abbiamo finalmente ottenuto quanto ritenevamo giusto.

LA SENTENZA – Con una sentenza limpida e lineare il Giudice di Pace di Firenze ha deciso di accogliere in toto le nostre pretese, riconoscendo assolutamente vincolante per il produttore di hardware la licenza del software in esso contenuta, benche’ disconosciuta da quest’ultimo poiche’ (a suo avviso) sarebbe stata predisposta unilateralmente dalla Microsoft. Il Giudice ha quindi detto: “non appare credibile che il testo delle condizioni del contratto (EULA) non sia stato conosciuto dalla HP essendo verosimile piuttosto che esso sia il frutto di accordi commerciali intercorsi tra le due societa’ (HP e Microsoft). In ogni caso deve ritenersi da HP accettato e fatto proprio, nel momento stesso in cui lo ha installato sul suo hardware offrendo poi in vendita il prodotto finale”
Il Giudice si e’ anche espresso sulle modalita’ della restituzione del prodotto rifiutato e del relativo rimborso, dicendo che: “Le clausole contrattuali vanno eseguite secondo buona fede e percio’ astenendosi da condotte vesatorie ed ostruzionistiche, come stabilisce l’art. 1375 cc.”

Fonti:

http://aduc.it

Pubblicato da: Abbie | dicembre 5, 2007

Vista…un flop?

Si sente parlare molto di Vista, l’ultima produzione in casa Microsoft, ma i giudizi non sono per niente positivi!!!

Dopo il successo di Win98 e Win2000 le produzioni del colosso industriale dell’informatica inizia a decadere prima con ME, poi con un “finto” successo di XP…e Vista???

Ditemi voi com’è quest’ultima versione di Windows!

Ps. Non so chi l’ha notato..ma avete visto che hanno tolto la scritta Start?? L’avranno capita???:p

Pubblicato da: Abbie | dicembre 4, 2007

Microsoft e Open source?

Le parole Microsoft e Open Source sembrano appartenere a due lingue completamente diverse…

Ma vediamo un po’ cos’è successo…

In un articolo pubblicato da La Repubblica il 14 maggio 2007, Steve Ballmer si accanisce contro l’open source dicendo:

“Viviamo in un mondo che rispetta la proprietà intellettuale, e la comunità open source deve stare alle regole del gioco. Il cosiddetto free software infrange 235 brevetti appartenenti alla Microsoft. Questa situazione deve finire”.

Minacciando gli utenti Linux e chi progetta programmi sotto la licenza GPL, di arrivare alle vie legali per far rispettare i brevetti e far pagare le “giuste royalities”
Ma questo è ormai entrato nella quotidianità, sono ormai più di 10 anni che va avanti questa guerra. L’open source, è un fortissimo rivale della Microsoft; Linux è cresciuto moltissimo negli ultimi anni, togliendole grandi quote di mercato. Nel 2004 Linux era installato nel 25% dei server e sul 3% dei desktop e si pensa che entro il 2008 si arriverà ad un giro d’affari per 36 miliardi di dollari. Viene usato nelle più grandi aziende, tra le quali anche Google, nelle università, dove in parte è stato anche sviluppato, perchè essendo a disposizione il codice sorgente è possibile modificarlo a seconda delle proprie esigenze, oltre ad essere gratuito.

Ma Microsoft sembra accanirsi contro l’Open source perchè in totale sembra violare 235 brevetti. Ma la Free Software è sicura di sè, anche perchè non si è sicuri che i brevetti presentati dalla Microsoft siano effettivamente validi.

Ultimamente…

Ma a quanto pare nell’ultimo Web 2.0 Summit tenutosi a San Francisco, Steve Ballmer dichiara che il colosso non può più rimanere fuori dal mercato del “codice aperto”.

 

Ecco uno dei vertici della Microsoft!

Questa dichiarazione è stata fatta proprio da Steve Ballmer, lui che con le sue provocazioni ha attaccato più volte la licenza GPL definendola come un cancro che si attacca a tutto quello che tocca.

Adesso credo sia normale che ci si chieda il perchè di questa contraddizione: prima accusa fortemente la licenza GPL, poi crede che Microsoft non può tenersi fuori dall’open source.

Vuol dire il colosso dell’informatica inizia a temere Linux e Open Office? Ha finalmente capito che Vista non ha per niente funzionato, quando anche XP è quasi scomparso dal mercato?

Probabilmente ha lo scopo di controllare il settore del codice aperto, dove controllare va letto come frenarne lo sviluppo.

Contemporaneamente Ubuntu Linux continua a avolversi e si presenta come una validissima ma economica alternativa per molte realtà lavorative e non.

Fonti:

http://repubblica.it

http://tuxjournal.net

Pubblicato da: Abbie | dicembre 4, 2007

Qual è il laptop più veloce con Vista?

Sembrerà assurdo, ma il notebook più veloce con Vista è di produzione Mac. Si tratta del Macbook Pro da 17”

 

che secondo una ricerca fatta da Pc World ha superato l’IBM, Dell, Alienware, Sony.

Questo test si è svolto utilizzando notebook occupanti una fascia di prezzo che va dai 680 ai 3500 dollari circa, con monitor dai 4.5 ai 20.1 pollici; fornendo risultati combinati di Adobe Photoshop CS2 , Autodesk 3ds max 8.0 SP-3, Firefox 2, Microsoft Office 2003 con SP-1 , Microsoft Windows Media Encoder 9.0, Nero 7 Ultra, Roxio VideoWave Movie Creator 1.5, WinZip 10.0), Doom3 e Far Cry a 1024×768x32bpp e un test di batteria basato sul tempo continuativo di playback video.

Pubblicato da: Abbie | dicembre 3, 2007

La SIAE diventa buona anche con il Copyleft e Creative Commons

La SIAE ha rilasciato un comunicato stampa:

Comunicato stampa
La Siae ha avviato un progetto pilota per il riconoscimento delle licenze con alcuni diritti riservati (tra cui le Creative Commons), in collaborazione con Free hardware foundation Italia.

La Siae intende studiare a fondo tutte le implicazioni delle licenze generali pubbliche di diritto d’autore con alcuni diritti riservati in uso nel settore musicale. Lo studio avviato dalla Siae prevede diverse fasi.

La prima è quella di approfondire e chiarire il concetto di uso commerciale, uso non commerciale e uso promozionale dell’opera.

La seconda fase prevederà la definizione delle modalità di distribuzione dell’opera (online o su supporto materiale) e le pubbliche esecuzioni (concerti, intrattenimenti e musica d’ambiente) consentite.

La terza fase è la più delicata e prevederà un confronto all’interno degli organi rappresentativi della base associativa della Siae per verificare la possibilità di gestire forme alternative al mandato generale che l’autore conferisce alla Siae per la gestione collettiva dei suoi diritti, che consenta maggiore libertà di scelta all’autore sulle modalità di diffusione della propria opera, ed approfondisca il tema dei relativi costi di gestione.

La quarta fase approfondirà gli strumenti tecnico informatici utilizzabili per assicurare la massima trasparenza ed informazione della titolarità dei diritti di utilizzazione economica dell’opera, al fine di consentire alle terze parti utilizzatrici di verificare la possibilità di uso legittimo dell’opera secondo le scelte dell’autore.

Nel far questo la Siae si avvarrà, tra l’altro, della collaborazione della Free Hardware Foundation e dello sportello Liberius che, attraverso l’utilizzo di sistemi aperti e collaborativi (wiki, liste di discussione), cercherà di coadiuvarla nell’implementazione del suo studio attraverso una consultazione pubblica e la partecipazione delle varie realtà dell’associazionismo digitale, dei consumatori e degli autori interessati alla materia.

La consultazione sarà realizzata attraverso gli strumenti del web collaborativo e una serie di incontri pubblici ad hoc. Il fine della consultazione e della partecipazione sarà quello di studiare uno schema che possa essere condiviso da parte degli attori interessati, nel rispetto deI dirittI degli autori e degli utilizzatori delle opere.

Quindi dichiara di aver iniziato un lavoro di collaborazione con la Free Software fondation per discutere sul Copyleft e sulle Creative Commons (argomenti che verranno trattati al più presto).

 

Si vuole dare, quindi, uno schema con delle linee ben definite e precise. Ormai la SIAE, spinta anche dagli stessi editori e scrittori che vivono grazie ad essa, deve adattarsi alla realtà e alle nuove frontiere e favorire la diffusione delle idee, delle opere e del sapere che non può fermarsi per dei semplici diritti d’autore.

 

Pubblicato da: Abbie | dicembre 3, 2007

Mac supera Microsoft

Per la prima volta nella storia le vendite di Mac Os con Leopard supera quelle di Microsoft con Vista! Questo accade in Giappone, in cui contribuisce a questo risultato una forte contrazione delle vendite di Vista, che passano dal 75,3% delle vendite totali di OS nel mese di Settembre, al 28,7% di Ottobre 2007, mentre Leopard, durante i primi 6 giorni sugli scaffali, ha totalizzato invece il 53,9% delle vendite di OS.

Leopard includono anche i family pack – il che dà un quadro piuttosto chiaro della diversissima disponibilità della base utente delle due piattaforme ad affrontare l’aggiornamento.

Il fatto che le vendite di Leopard stiano superando in valore assoluto quelle di Vista, mostra invece che la percentuale di utenti Microsoft che compie il “salto generazionale” è irrisoria rispetto a quella di utenti Apple.

Inoltre, secondo i dati dichiarati da Apple, 2 milioni di copie durante i primi due giorni. Dall’altro lato molti utenti di Vista, che secondo MS ha venduto 20 milioni di copie nel primo mese, vanno chiedendo il downgrade.

 

 

 

 

Pubblicato da: Abbie | dicembre 3, 2007

Un bottone da 110 milioni di $

Sulla nota pagina di Google che conosciamo tutti

potete vedere il famoso bottone “Mi sento fortunato”, ma la sua utilità, da recenti sondaggi è risultata al quanto scarsa. Di questo ne è consapevole anche uno dei fondatori di Google, Sergej Brin.

Ma la cosa che risulta anormale è che questo bottone, che dice di sentirsi tanto fortunato, provoca una perdita di ben 110 milioni di dollari!!!

Facendo partire una ricerca viene visualizzata una lista di link riguardanti la parola cercata, da quelli più sponsorizzati a quelli meno, ed è in questo modo che Google si guadagna da vivere. Mentre, facendo partire la ricerca con questo, secondo me, inutile bottone si va direttamente in una pagina esterna a caso saltando tutta la parte di pubblicità e quindi di guadagno per Google.

Ma Sergej Brin e la vice presidente Marissa Mayer non vogliono assolutamente togliere questo bottone dalla home page, ma secondo loro infatti è molto più di una funzionalità accessoria ma ha un valore etico e simbolico. Prima di tutto rappresenta il costante lavoro per il raggiungimento della perfezione, ovvero trovare al primo colpo ciò che l’utente desidera, inoltre rappresenta la politica aziendale di Google, che si vuole guadagnare ma che non ha come unico obiettivo il profitto ad ogni costo, ma seguendo anche la passione e l’estro che chi lavora in Google ci mette ogni giorno.

 

Pubblicato da: Abbie | dicembre 3, 2007

Software libero anche a Cagliari

Il consiglio comunale di Serlagius, provincia di Cagliari, ha approvato nei giorni scorsi l’introduzione del software libero all’interno della pubblica amministrazione, sapportando così una modifica al consiglio stesso, con l’idea che i sistemi operativi con il software libero non si possono introdurre da un giorno all’altro ma con il tempo si potranno ricavare molti benefici, soprattutto economici per la P.A.

Nel frattempo mi sto documentando sulla diffusione di Linux e Ubuntu, anche se non è facile, essendo software non commerciali, avere una percentuale del suo utilizzo.

NO MORE EXCUSES: IT’S TIME TO STOP MICROSOFT PRODUCTS!

Pubblicato da: Abbie | dicembre 3, 2007

Ubuntu 8.4 alpha 1

La notizia è arrivata da Londra, il team di sviluppatori di Ubuntu stanno metterendo in cantiere la nuova attesa versione di Ubuntu che uscirà nel prossimo aprile con il nome di Ubuntu 8.4 alpha 1.

La nuova realise sarà supportata ovviamente dalla Canonical, avrà una durata triennale per le versioni desktop e quinquiennale per la versione server. Inoltre, avrà un look completamente rinnovato e nuove funzionalità.

L’articolo completo è disponibile, in inglese, a questo indirizzo.

In ogni caso rimarrò in attesa di nuove news per la nuova attesissima versione di Ubuntu.

Fonti:
http://ubuntu.it
http://punto-informatica.it

Pubblicato da: Abbie | dicembre 1, 2007

Primo post!

Buongiorno Web!!! 🙂

mi chiamo Abbie, sono una ragazza appasionata di informatica…dichiaratamente contro Microsoft e le sue produzioni e favorevole ai software liberi quali Linux e in particolare Ubuntu! :p

In questo blog verranno pubblicate guide, articoli e news di tutti i generi…ma non solo…! Spero che saranno numerosi quelli che seguiranno questo blog sperando di farvi imparare qualcosa di più e voi possiate far imparare qualcos’altro a me con i vostri interventi!:)

Abbie Cooper

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